Il 2 maggio 2022, consapevoli che l’attenzione alla salute del proprio corpo debba cominciare fin dalla più giovane età, si è svolto presso l’Istituto Convitto Nazionale “R. Bonghi” il consueto appuntamento con il Lions Club di Lucera per parlare di prevenzione dei tumori agli alunni delle classi terze.
Presenti all’incontro il Dirigente Scolastico, Prof.ssa Mirella Coli, la Presidentessa del Lions Club di Lucera, Dott.ssa Amelia Anna Benincaso, i relatori, soci Lions, Dr. Enrico Scarano, Dr. Gerardo Roggia e la “Coordinatrice di Circoscrizione” del Progetto Martina, Dr.ssa Maria Teresa De Vita.
L’iniziativa prende il nome di “PROGETTO MARTINA” un progetto Nazionale, che nasce in ricordo di una giovane donna di nome Martina colpita da un tumore alla mammella, che ha espresso nel suo testamento il desiderio di “informare ed educare i giovani ad avere maggior cura della propria salute”.
Il progetto illustra ai giovani come un cor¬retto stile di vita e un’appropriata cultura dell’alimentazione possano prevenire l’insorgenza di malattie oncologiche.
Perché parlare ai giovani dei tumori?
• Perché alcuni tumori, quali il melanoma ed il tumore del testicolo, i tumori del seno e dell’utero colpiscono anche i giovani.
• Perché, anche se la maggior parte dei tumori si manifesta in età media o avanzata, molti tumori incominciano il proprio percorso in età giovanile e quindi è ai giovani che bisogna far sapere cosa fare e quando intervenire.
• Perché molti tumori sono causati anche da mutazioni di geni indotte nell’arco della vita da “fattori ambientali” e da “stili di vita scorretti”, pertanto conoscere ed evitare fin da giovani questi fattori di rischio riduce il proprio rischio.
• Perché modificare alcuni stili di vita e sottoporsi a controlli periodici per la diagnosi precoce di alcuni tumori, quando ci si sente sani, richiede impegno da parte del singolo.
In sintesi, la lotta ai tumori richiede conoscenza e impegno personale, richiede quindi “cultura”, la sola capace di compiere scelte consapevoli e persistenti.
L’impegno prioritario dei Lions è quello di “Educare i giovani a considerare la vita un bene prezioso e a sentirsi impegnati personalmente nella sua difesa”.
Al termine dell’incontro è stato somministrato un questionario di apprendimento-gradimento, che permette di monitorare e, soprattutto, di migliorare il contributo offerto. I dati raccolti verranno elaborati in sede centrale e comunicati successivamente agli insegnanti ed agli studenti.
Un ringraziamento particolare va al Dirigente Scolastico, Prof.ssa Mirella Coli, sempre attenta alle problematiche sociali, che ha permesso la realizzazione di tale progetto.
Lion Prof.ssa Maria Rosaria Ricci